2008 “Novellas” - Art First, Londra (Regno Unito)
Intrinsecamente non c’è niente di naïve o folksy nel lavoro di Luciano Bonomi: che anzi, si potrebbe definire molto raffinato.
Katherine Eustace Londra, 2008 - The Sculptor Journal Editor
2003 “Story Lines” – Art First, Londra (Regno Unito)
I risultati sono puro teatro in miniatura con sulla scena personaggi viventi. Bonomi ha esposto in tre personali nei Musei del Regno Unito; questa è la terza mostra a Londra con Art First.
Clare Stracey 2003 - Director Art First
1998 “Tales Ancient and Modern” - Art First, Londra (Regno Unito)
I soggetti ed i titoli delle sculture di Bonomi sorprendono e deliziano costantemente i suoi spettatori. Bonomi cattura brillantemente l’essenza del racconto in un’ immagine.
Clare Stracey 1998 - Art First Director
1993 “ Metallic Tales” Wolvehampton Museum & Art Gallery - Wolverhampton (Regno Unito)
Bonomi isola le sculture dall’ambiente circostante posandole su di un bianco fondale di legno protetto dal plexiglas. In altre parole le fa vivere in un loro piccolo mondo, un palcoscenico in miniatura sul quale recitare….e loro lo fanno alla perfezione. Le leggere forme di ottone a cui il filo viene saldato, o meglio “brasato”, come tecnicamente si dice, ondeggiano e fremono con luminosità.
Deborah Dean - Gallery and Exhibition Officer, Worchester City Museum and Art Gallery
1993 “Re-telling the Tales” - Art First, Londra (Regno Unito)
Le mille immagini di Bonomi affiorano frammiste a ricordi puntuali, vaghi e sistematici frontespizi di codici miniati.
Giorgio Moriero, 1990
…Arianna con capelli simili a spaghetti regge nelle sue mani il filo del Fato mentre la guarda un toro con uno splendido profilo.
Clare Stracey, 1993 - Art First Director
1990 “Witty Tales” - Walsall Museum & Art Gallery, Walsall (Regno Unito)
In un’epoca in cui così di rado ci si sente di interloquire, a causa di un certo umorismo di grana grossa sempre in agguato in tanta musica ed arte contemporanea, fa piacere vedere gente sogghignare involontariamente davanti alle sculture di Bonomi.
Clare Cooper 1990 - Director Midland Contemporary Art Gallery
Ogni opera viene raccontata con arguto uso dell’immaginazione, titoli e riferimenti alla letteratura, la mitologia e la storia. Numerosi artisti hanno trattato nei secoli passati un soggetto come Salomè, ma raramente con una vena così gentile e ironica come quella conferitale da Bonomi.
Jo Digger, Collection Curator – The New Art Gallery Walsall, 1990
Le mille immagini di Bonomi affiorano frammiste a ricordi puntuali, vaghi e sistematici frontespizi di codici miniati.
Giorgio Moriero, 1990
…l’impetuosa energia di Bonomi conferisce ai suoi lavori uno stile e un’ individualità che senza dubbio, gli appartengono.
Il Redattore Artistico di What’s on, Birmingham 1991.
1988 “Dream & Geometry” - Dudley Museum and Art Gallery, Dudley (Regno Unito)
Allora emerge una gamma di riferimenti quasi sconcertante. Sono personaggi, bandiere, carri, eccetera , costruiti su scala domestica con una fragilità che ne accentua il loro senso di giocoso.
Terry Grimley, Arts Editor The Birmingham, 1988
Ti ringrazio per esserti ispirato al mio Mercato Irlandese.
John Cage, Composer 1990 - New York
1976 Galleria la Piccola Pietra, Milano
Tra la scultura ed il disegno, cioè tra la seconda e terza dimensione, si apre uno spazio proprio dell’immaginazione più che dell’ambiguità.
Tommaso Trini , 1976 - Corriere della Sera
Mi piace infatti vedere questi lavori un po’ al di fuori delle analisi storicistiche e strutturali …e leggerli in chiave di invenzione ritmica e formale.
Alberto Prina, 1976
1975 “ Spazio e Linea” - Studio A, Milano
“Proporzione architettonica. sintesi, equilibrio compositivo , purezza di linee…”.
Ery Vigorelli. 1973
1975 “Sculture – bozzetti - collages” - Multiplo Centro Arti visive, Marigliano (NA)
La pulizia formale, la essenzialità, la sintesi, caratterizzano il suo linguaggio espressivo dove la luce e le ombre alternano permanenze liriche ed equilibri reversibili con strutture armoniche.
Francio Cajani 1975 - Il Cittadino di Monza e Brianza
1973 Galleria San Rocco, Seregno (Milano)
Accanto alle forme astratte compaiono ricordi di forme vissute, mosse da una mano versatile; un “assemblage” di forme e di echi che non rimangono solo tali, ma si organizzano in aspetti insoliti e vivi.
Luca Maria Venturi. 1973, Redattore di Bolaffi Arte e corrispondente di Artitudes per l’Italia